La mia casa poggia sulle tue spalle la volta è un cielo d’avorio e un astro d’inchiostro è la punta azzurra dell’artico Eppure, sotto la lingua oggi hai nascosto una perla nera e viscida come uova deposte di biscia amare persino per te, Amore sputale, non mandarle giù! Io ti sono vicino cometa estiva scottata dal sole brucio ancora all’atmosfera dei tuoi sguardi! e se la casa ha bisogno di cure non socchiudermi come un romanzo incompleto, pronte a sorreggere il fronte qui ci sono mani sicure pure se fosse l’intero orizzonte
Author Notes
Molte, moltissime delle mie poesie hanno la loro radice nel mito.
Atlante che sorregge la volta celeste è un’immagine che mi ha sempre colpito.
In un rapporto sincero non si può gestire la pressione come farebbe un titano, facendosi carico di tutti i problemi del mondo sulle proprie spalle.
È necessario saper condividere anche le paure per non coltivare i loro frutti: le incomprensioni.