Pensatevi pensatevi persi in una gola ombrosa occhi in tasca tanto è stretta tenebra sul ciglio della strada e se non sentite ancora palpitare Immaginate che dal silenzio fitto di quel luogo sarebbe il vostro unico sollievo Le prime volte vi sentirete fracassare sotto al peso dell’introspezione ma aspettate ad emergere lasciate pernottare abbandonate le lamiere scoperchiate del vostro tronco esposto Benvenuto mio lettore! Io ci vengo spesso qui a sgranchirmi un po’ questi affascinanti mondi fatiscenti io li chiamo gli scarti del giorno ma attento a passeggiare qui giù è come seguire le rughe dell’asfalto sprofondano reminiscenti senza portare mai ad una conclusione
Author Notes
Molto tempo fa ho letto che i sogni fanno il nido con gli scarti del giorno.
Non sono mai riuscito a recuperare questa citazione ma mi ha molto colpito perché effettivamente descrive alla perfezione la dimensione onirica.
Siamo in pochi a confrontarci con noi stessi sul terreno dell’introspezione.
Saper ascoltare i fantasmi che popolano questo universo è tanto spaventoso quanto utile perché è una profonda fonte di ispirazione e ci permette di comprendere la nostra natura.